JOY BOGAT – Fuori ora il nuovo singolo “BACKWARDS”.

Una batteria in primo piano, dritta, a scandire il tempo con decisione, e la sua voce che danza in avanti, poi torna indietro, salta sul beat, prende velocità, per poi rallentare nuovamente, dipingendo con pennellate precise la tela del brano. Dolcezza e rabbia, sensualità, impegno, toni chiari e scuri, “Backwards” è la rappresentazione perfetta delle molte facce di un’artista che una volta scoperta non può non lasciare il segno.

La musicista di Hannover torna con un nuovo brano e il suo suono caldo e pieno di groove dopo aver pubblicato l’EP autoprodotto “With Time” nel giugno 2020 e un secondo EP dal titolo “It’s Different Now” per la stessa etichetta tedesca ListenRecords, oltre al doppio singolo “Left & Right / 1974” (sempre per la label berlinese), che è stato inserito nella playlist “Fresh Finds” di Spotify e in varie programmazioni radiofoniche

“Backwards” di Joy Bogat descrive la lotta come un confronto con le varie crisi presenti nel mondo odierno, chiedendosi come e, soprattutto, con quale voce si debba parlare di tutto questo. La protesta non può essere anche delicata? Non è lecito anche parlare dei problemi di oggi senza dover avere a portata di mano soluzioni dirette?
Riguarda il contrasto tra coloro che vogliono soffermarsi sul passato e coloro che sanno che si deve pensare al futuro, anche senza scenari certi e prestabiliti.

Crediti
Testo e musica: Joy Bogat
Producer: Joy Bogat, Jacco Herhaus
Mix: Jacco Herhaus
Master: Philipp Welsing / Original Mastering

In occasione della release, vengono annunciate le cinque date italiane del tour italiano (più un appuntamento svizzero) della cantautrice curato da Vertigo Concerti:

05.07.2023 – Castelvetro di Modena, CA’ BERTI
06.07.2023 – Arzo (CH), LA SOLEGGIATA
07.07.2023 – Torino, OFF TOPIC
08.07.2023 – Brescia, GREEN FEST by Jazz On The Road Festival
09.07.2023 – Bologna, SCENA NATURA at Fienile Fluò
10.07.2023 – Thiene, VIVI DAVANTI by Mountain Revolution Festival


All’età di cinque anni Joy Bogat canta nei programmi radiofonici immaginari delle sue sorelle, “scrivendo” le prime canzoni che stabiliscono la rotta per il suo approccio alla musica. Joy ottiene un accesso anticipato alla teoria musicale attraverso lezioni di pianoforte e canto. Siccome il resto della famiglia ha vissuto con il padre haitiano negli Stati Uniti per diversi anni, la lingua inglese è onnipresente: per questo le prime composizioni in inglese risalgono già all’età di 13 anni. Canto, emozione e particolare attenzione ai testi, sono il fuoco della sua ricerca.

Durante la giovinezza, Joy Bogat acquisisce anni di esperienza sul palco in una big band soul e in varie altre band in cui mette alla prova se stessa e la sua musica: insomma, impensabile per lei un futuro lontano dal palco. La partecipazione all’Eventim Pop Course ad Amburgo nel 2016 consolida questa decisione, così Joy inizia a studiare musica popolare all’Università di musica, teatro e media di Hannover. Allo stesso tempo suona concerti con la sua pop band LOBA e pubblica un EP soul in tedesco nel 2018.

Nello stesso anno Joy si separa dalla band, anche per staccarsi dal contesto della lingua tedesca e per iniziare a pianificare e produrre il suo debutto da solista come Joy Bogat in inglese. Nel frattempo entra a far parte del trio Neotropics, suonando il basso. Il trio poi si scioglie alla fine del 2019 e da allora Joy lavora in modo indipendente al suo progetto solista, per il quale compone da sola producendo anche la maggior parte dei brani.

L’EP di debutto “With Time”, autoprodotto nel giugno 2020, riflette il processo personale che Joy attraversa come cantante e musicista. Ciò che è rimasto dall’infanzia è la volontà di sperimentare nel canto e nella polifonia, nonché un talento per tradurre l’emotività e l’autoriflessione in musica.

Nel 2021 l’etichetta berlinese ListenRecords pubblica il suo acclamato secondo EP “It’s Different Now” che porta Joy in giro per tutta la Germania e l’Italia.

Contatti
Website
Instagram
Facebook
Youtube
TikTok
Spotify
Bandcamp