Caricate i pensieri su una Toyota Celica del ’93, di quelle con i fari a scomparsa che, quando si alzano, tagliano come burro la fitta nebbia della provinciale.
Lanciateli ai 300 all’ora in mezzo a un carnevale di luci fluo e alzate il volume.
Che effetto vi fa?
Dopo il cupo e meraviglioso viaggio di “L’altra faccia della luna” del 2021, i Carver tornano con un “T.R.I.P.” totalmente diverso, pieno di colori e velocità.
“T.W.A.D.”, il primo singolo estratto, fa rombare i motori. Preparatevi.
Artwork: Federico Russo
«”T.W.A.D.” è il manifesto programmatico del ritorno dei Carver a poco più di un anno e mezzo dal claustrofobico ed inquieto disco precedente osannato dalla critica.
Con “T.W.A.D.” le nevrosi urbane e le tinte nero pece lasciano spazio ai colori cangianti dell’house music e dell’elettronica chimica anni novanta, che assieme agli echi stupefacenti della beat generation segnano il passo del lungo viaggio psichedelico verso il quale i Carver ci stanno per accompagnare.»
Crediti
Scritto e prodotto dai Carver
L’album è stato realizzato con il contributo del NUOVOIMAIE
CARVER
Milano // elettronica

Foto: Paolo Pozzi
Carver è l’occhio onniveggente su un mondo cinematico, in un rimpiattino di rimandi, campionamenti, strumenti, voce narrante e pesanti silenzi.
Dopo il sinistro e monolitico “L’altra faccia della luna” (Tataki Records) del 2021, acclamato unanimemente dalla critica, i Carver tornano nel dicembre 2023 con “T.R.I.P.” un nuovo lavoro altrettanto cinematografico ma dalle tinte cangianti e psichedeliche a rifuggire le terribili nevrosi urbane del disco precedente e a lasciarsi andare al flusso trasognante di un mantra eterno e circolare.
