“Le metro invisibili” (Edizioni Underground?) è l’esordio di Mico Argirò

Oggi torniamo con un’opera particolare, il libro d’esordio del cantautore Mico Argiròcilentano originario di Agropoli (SA) ma ormai di stanza a Milano, dove ambienta il tomoL’elemento di grande novità di “Le metro invisibili” è il modo in cui è scritto, definito dall’autore “Scrittura stereo”Dalla prefazione, a cura dello scrittore e giornalista musicale Michele Monina (MTV, Rolling Stone, Il Messaggero):«Le metro invisibili raccontate (poeticate?) da Mico Argirò sono invisibili solo a occhio nudo, visibilissime con gli occhi chiusi, e sono, ahinoi, molto più vivibili delle metro reali, quelle dentro le quali passiamo parti delle nostre giornate, imbottigliati in attesa che qualcuno prima o poi le stappi, lasciando che da quel piccolo pertugio entri un soffio d’aria, o magari che se ne possa uscire. Una Milano malinconica, quella che esce dalle pagine di questo libro, di una bellezza stridente, perché in contrasto con l’affanno di chi cerca senza sapere se troverà»Di seguito, il link Dropbox con la cartella stampa e il libro in PDF:LEGGI/SCARICA “LE METRO INVISIBILI”Resto, come al solito, a disposizione per qualsiasi domandaGrazie mille in anticipo e a presto!!!Giuseppe