“Prima dell’Addyo” è il nuovo singolo di Dydo. Questo brano, come detto sui social dallo stesso artista, segna una nuova direzione musicale e un percorso mai intrapreso prima. La produzione musicale è affidata ad Alfredo Grassi e Seck che hanno cucito per Dydo un tappeto sonoro malinconico e fresco allo stesso tempo.

Dopo il successo di brani come “Scegli Me”, “Prestami il cuore” e “Mi Salverai”, Dydo torna con un singolo intenso e lo racconta così: “il brano evidenzia lo stato d’animo che provano due persone nel momento prima di dirsi addio. E’ una riflessione cruda delle emozioni che prova chi è pronto a dire -addio- e chi lo subisce senza poter fare nulla per fermare la situazione. -noi ci siamo amati fino a sanguinare, l’istante prima che dicessi addio- descrive la vibrazione intensa che una coppia prova nel secondo prima di affrontare una separazione, come se i due possano avvertire una prepotente scintilla d’amore proprio all’apice del dolore.”

E’ possibile ascoltare “Prima dell’Addyo” su Spotify a questo link: https://open.spotify.com/album/4X7UewrPsVri5ZCIVRniFp?si=rSRQVUbHRz6HeSZudd8PeQ

Qui la playlist con i suoi brani più ascoltati: https://open.spotify.com/playlist/37i9dQZF1DZ06evO1LIyBj?si=81292925363845ba

“Prima dell’addyo” (Testo)

1. ora che l’ansia ti divora e non puoi più scappare, da un addio che piove in faccia come un temporale, e la paura che con gli occhi io possa sporcare, il lato fragile che non sei disposta a mostrare, 

gridami in faccia tutto ció che vuoi dimenticare, ogni fottuto abbraccio da cui non ti puoi staccare, di te, restano notti infinite, gioie sono diluite, in questo veleno in cui voglio affogare,

di me, parlano male ma è triste, ora che tutto finisce, noi litighiamo ma le nostre ombre che fanno l’amore, su di te, piovono lacrime fitte, ció che non dico ferisce, ora che vorresti sentirmi dire che io sono qui per te, 

Bridge: e scorderai tutto di me, ogni abitudine, sorriso che porta il mio nome, e scorderó tutto di te, ogni buongiorno, buonanotte e 

Ritornello x2: se, ogni giorno è uguale, mi chiedo se, faccia meno male, pensare che, noi ci siamo amati fino a sanguinare, l’istante prima che dicessi addio,

2. Vorrei portarti in là nel tempo per farti trovare, i pezzi di me che ho perso prima di lasciarti andare, e siamo stati così bravi nel farci del male, che pure un bacio è diventato un morso da evitare,

e sarai fredda come il mare incazzato a dicembre, lasciando il cuore sotto le macerie di un per sempre, di te restano parole scritte, di una canzone più triste, che di notte sola non vorrai cantare,

di me ogni pensiero ferisce è una bugia che fiorisce, dentro la mia anima impura che vive e che nutre quella parte di te, che ancora un pó mi stupisce, il mondo sembra meno triste, quando il tuo lato migliore combacia con tutto il peggio di me,

Bridge: non scorderai tutto di me, ogni abitudine, sorriso che porta il mio nome, non scorderó tutto di te, ogni buongiorno, buonanotte e 

Ritornello x2: se, ogni giorno è uguale, mi chiedo se, faccia meno male, pensare che, noi ci siamo amati fino a sanguinare, l’instante prima che dicessi addio,