L’ITALIA CHE RIPARTE: Thousand Tales

1. Nome e cognome

Beatrice Panero

2. Nome dell’azienda

Thousand Tales/BPchoreographyArt

3. Breve storia e descrizione della tua azienda

Beatrice Panero, ballerina e coreografa. Nata a Torino nel 1991 inizia a ballare all’età di sette anni presso la scuola di danza Farco & Morra di Torino. Si diploma presso il Liceo Artistico Statale Leon Battista Alberti di Firenze e balla fino al 2009 nella Compagnia di danza giovanile del BallettO di ToscanA. Nel 2010 entra direttamente al terzo anno di studi presso la Codarts Hogeschool voor de Kunsten di Rotterdam , laureandosi nel 2012 (Bachelor of Dance). Ha partecipato a numerosi seminari di danza, tra cui il Gaga Summer Intensive 2014 con la Batsheva Dance Company a Tel Aviv. Al Concorso Internazionale di Danza di Spoleto le viene assegnato il 1 ° premio per la categoria contemporaneo. Dal 2013 inizia a creare le sue coreografie e nel 2015 riceve il 3 ° premio al concorso coreografico Solo Dance Theater Festival di Stoccarda per il suo pezzo TZID. Nel 2018 è invitata al 32 ° Concorso Internazionale di Coreografia ad Hannover. Nel 2019 è coreografa ospite presso il Teatro Stabile di Ulma in Germania per la produzione di danza Faces of Love. Dal 2012 al 2019 è impegnata come ballerina professionista in diversi teatri stabili in Germania, tra i quali: Gerhart Hauptmann Theater-Görlitz, Theater Osnabrück, Theater Ulm e Theater Trier. Attualmente è membro permanente della compagnia di danza del teatro stabile di Berna Konzert Theater Berna, Svizzera. Beatrice Panero è inoltre docente di danza contemporanea per il programma di formazione professionale presso ASBallet a Berna in Svizzera. Tra il 2017 ed 2020 è invitata con medesimo incarico presso Alpidanza Workshop Internazionale di Danza alla Lavanderia a Vapore di Collegno, al Festival Internazionale Solo Dance Festival Ankara ed il Bodrum Modern Dance Festival in Turchia. 

4. Come ha vissuto la tua azienda il periodo di lockdown?

Faccio parte di un settore lavorativo che ha sofferto tantissimo il periodo di Lockdown essendo impossibilitato di svolgere le attività’ per ben tre mesi causa chiusura dei teatri e sale prove. Mi sono ritrovata improvvisamente bloccata a casa, senza la mia solita routine, con tante incertezze e domande su un possibile nuovo futuro per l’ arte.   Mi è mancato il palcoscenico e ballare davanti ad un pubblico entusiasta che mi stimola a continuare a creare arte. Le possibilità lavorative come coreografa ed insegnante si sono quindi azzerate completamente durante il Lockdown ma fortunatamente non ne ho risentito economicamente grazie ai fondi svizzeri dati all’arte ed ai suoi lavoratori.  Nonostante ciò sono riuscita a tenermi in forma fisicamente e psicologicamente seguendo classi online e sfruttando il così tanto tempo libero per preparare nuovi progetti coreografici o comunque artistici da realizzare per quando tutto questo fosse finito.

5. in base alla situazione attuale che strategia stai attuando per affrontare questo periodo? Hai implementato dei nuovi sistemi?

Sicuramente il mio motto attuale è “stay creative”(resta creativo).La grande passione per il mio lavoro mi spinge continuamente ad andare avanti per raggiungere i miei obiettivi. Specialmente in questo periodo mi sento un po’ ribelle, rivoluzionaria…sento la necessità’ di fare molto di più di prima, di andare contro la crisi, di vincerla. Si, sicuramente ho attuato dei nuovi sistemi: durante il Lockdown per esempio ho partecipato ad un concorso coreografico online e ultimamente mi e’ capitato di dare delle lezione di danza contemporanea su Zoom. Credo anche che questo periodo sia ottimo per creare nuovi contatti, fruttare questo tempo per pianificare il futuro. Sono sicura che la gente sia affamata d’arte e che quando queste restrizioni date per il Covid termineranno essa rifiorirà nuovamente. 

6. Qual è l’azione di successo della tua azienda e che consiglio potresti dare a chi sta per intraprendere per la prima volta un percorso imprenditoriale?

Thousand Tales nasce nel 2013 con la realizzazione della mia prima coreografia Es War Niemals al Teatro Stabile di Goerlitz, in Germania. Ambisco a crescere, approfondendo la mia ricerca artistica nel Teatro Danza. Sicuramente il segreto per un successo è la costanza ed il darsi tempo. Rimboccarsi le maniche , credere in se stessi, essere obbiettivi e con un pò di fortuna che comunque bisogna rincorrere arriverai dove vuoi.

7. Che ruolo ha il social nell’espansione della tua azienda?

I social media sono sicuramente molto importanti per me: grazie ad essi ricevo spesso delle offerte di lavoro come docente di Danza da Festivals di livello Internazionale come il Modern Dance Festival a Bodrum in Turchia e AlpiDanza 2020 presso la Lavanderia a Vapore, Torino. Nel 2019 inoltre sono stata contattata dal Solo Dance Festival Turkey ad Ankara ed invitata a partecipare alla loro prima edizione del Festival di Danza e coreografia.